la somma media delle bollette degli italiani è passata dai 338,43 euro del 2002 ai 515,31 euro del 2012.
Un aumento di oltre il 50%, che in realtà è anche superiore, perché molti italiani hanno ridotto i consumi familiari con l’utilizzo di lampadine a risparmio energetico e una maggiore attenzione alle spese .
Come possiamo difenderci?
Molto spesso ci viene proposto il cambio di gestore per risparmiare o l’accesso al mercato libero, ma la scelta non è semplice e il linguaggio è burocratico e di difficile comprensione, ed anche se è vero che si può risparmiare, diventa complicato scegliere.
La difficoltà di effettuare confronti inoltre comporta che spesso il reale risparmio non esiste perché le condizioni economiche che saranno veramente applicate possono essere anche più onerose.
Un sistema per risparmiare veramente esiste!
in altri paesi europei, principalmente la Germania e i paesi scandinavi, si sono diffusi gli acquisti collettivi di energia e questo ha portato a una riduzione delle bollette attorno al 30 per cento.
Ma è possibile replicare il sistema anche nel nostro Paese?
Questo sistema passa attraverso la creazione di gruppi di acquisto, spesso condominiali, con le relative difficoltà, che pero possono essere appianate considerando il vantaggio comune che si otterrebbe.
Apparentemente sembra difficile, ma fortunatamente ci viene incontro anche un’associazione di consumatori che attraverso questo sito:
www.abbassalabolletta.it ;
Ci permette di partecipare iscrivendoci da subito alla prima asta, che comincerà il 19 settembre per concludersi il 3 ottobre, per la scelta di un nuovo gestore delle forniture elettriche.